La musica di Varnavà per il “Cantico” è probabilmente caratterizzata da una tonalità serena, contemplativa e di lode. Essendo un sacerdote e musicista con una sensibilità religiosa, è verosimile che la sua musica miri a trasmettere il profondo senso di gratitudine e meraviglia di San Francesco di fronte alla creazione divina.
L’interpretazione tende a rimanere fedele al testo originale in volgare umbro di San Francesco d’Assisi. Questo significa che la sua versione musicale rispetta la struttura e il contenuto della preghiera/poesia medievale.